martedì 25 agosto 2009

Un pieno di dolcezza



Questa fanfic è ispirata ad un fatto accaduto durante la terza stagione nella puntata: Morte di una diva.

Jan arriva al commissariato zoppicando e con la gamba fasciata dal ginocchio in giù, dice di essersi fatto male facendo snowboard, tutti lo prendono in giro e sono sorpresi tranne Miguel che, anche se non dice niente, non è meravigliato della situazione... anzi... questo mi ha fatto supporre che sapesse già dell’incidente ed ecco cosa è venuto fuori.
Buona lettura.


Un pieno di dolcezza


Da quando aveva conosciuto Miguel, il commissario Jan Maybach aveva dato un nuovo significato alla parola ‘premuroso’. Sì perché prima dell’amico-collega nessuno era stato veramente premuroso con lui. Proprio nessuno. Né la sua famiglia tutta apparenze, né tanto meno la sua ex non ché madre di suo figlio troppo occupata dalla sua carriera di manager musicale.
Miguel lo era, in una maniera che si poteva definire ambigua. Anche se a parere del giovane poliziotto biondo ambiguità e Miguel Alvarez non potevano stare sulla stessa riga. Per lui Miguel era tutto genuinità e istinto. Pure troppo istinto! E poi, dietro l’aria rude e sbrigativa, celava un lato dolce ed affettuoso che gli aveva più volte manifestato con slanci d’affetto e coccole improvvise a cui non era abituato. Jan aveva scoperto, con sgomento, che le effusioni gratuite che spesso Miguel gli riservava erano fonte di benessere al di sopra di qualsiasi aspettativa. Sia che gli stampasse un bacio sulla guancia o sul collo, un abbraccio da dietro, una carezza sulla nuca, qualsiasi gesto del genere gli procurava un senso di benessere assoluto. E Jan non avrebbe mai voluto rinunciare a simili attenzioni. Ma quel tale giorno, cadendo dallo snowboard con relativa lussazione del malleolo non aveva pensato ad avvisarlo. Certo gli avrebbe fatto piacere se a quell’improvvisata gita sulla neve avesse partecipato anche lui ma Miguel era occupatissimo con una ‘tale’ inglesina con il quale era occupato a ‘sperimentare’ tutto il kamasutra riga per riga, almeno a suo dire... no, non l’avrebbe chiamato per quello. Così che, quando se lo vide arrivare durante il breve ricovero in pronto soccorso rimase a dir poco sorpreso.
-Miguel... che ci fai qui?
-Come che ci faccio qui? Mi ha chiamato Benny, dice che ti sei fatto male.
Miguel si addossa su di lui con trasporto. Il padre guarda il figlio al di là della spalla del collega con aria severa ma, allo stesso tempo, tenera. Il ragazzo è seduto nella sedia a fianco del letto. Benny, colpevole di aver sottratto il telefonino per avvisare l’amico di papà, fa spallucce ed esce dalla stanza lasciando i due uomini soli.
-È solo una lussazione, che ci fai qui?
Lo dice fissandolo intensamente negli occhi.
-Cristo, me lo chiedi? Quando Benny mi ha detto che ti eri fatto male sono saltato in macchina e mi sono precipitato qui a tutto gas... ero in ansia.
-Lo vedo, sei tutto sudato.
Jan lo squadra divertito. Il look di Miguel Alvarez sarebbe andato bene per una passeggiata in centro non certo per una gita in montagna: camicia verde, giubbino di jeans, e pantalone della medesima stoffa.
-Insomma ti sei preoccupato... pensavi di esserti liberato di me, vero?
-Cialtrone, se lo sapevo che stavi così bene...
Miguel gli da un leggero cazzotto sul braccio
-Saresti rimasto con l’inglesina, vero?
-Non essere sciocco! In ogni modo, sono contento che sei apposto, non avrei mai potuto restare a casa sapendoti tutto fasciato dalla testa ai piedi.
Si fissano con grande intensità
-Sei sempre così dolce e premuroso...
Dopo essersi scrutati negli occhi per qualche secondo di troppo, lo sguardo di Jan si fa un po’ serio. Miguel tossisce imbarazzato. Istintivamente si alza ma l’altro lo ferma.
-Resta dove sei.
-Perché?
-Perché ora che sei qui...
-Ora che sono qui cosa?
-Non devi farti pregare...
-Jan... ti giuro non capisco...
-Voglio quei tuoi grandi abbracci che mi fanno stare bene. Ne ho bisogno anche se non sono in fin di vita.
-Ah.. questo, beh... chiaro
Goffamente Miguel lo stringe a sé con trasporto. Jan tiene la testa lievemente piegata sulla sua spalla gustandosi il suo odore. Sente di stare bene così... pure troppo...
Miguel, dal suo canto, non riesce a credere di averlo tra le sue braccia in quella maniera. Sa di desiderarlo così tanto, da troppo. Peccato che la location non sia delle migliori. L’ispanico si stacca un po’, vorrebbe parlare... magari riuscire a dire...
-Jan...
-Che c’è?
-Niente...
Miguel gli accarezza la guancia con dolcezza. I loro visi sono ad un soffio.
-Cosa vuoi dirmi, Miguel...
-Ero così preoccupato per te...
-Lo so, non saresti qui se non lo fossi... e sono felice che tu ci sia
-Io ci sono sempre quando tu hai bisogno, Jan...
-Sono proprio fortunato ad avere un amico come te...
Poco dopo Benny rientra e li trova così vicini, istintivamente i due poliziotti si scansano.
Miguel si alza di scatto:
-Vado a comprare dei dolcetti. Si troveranno dei dannati biscotti in questa specie di ospedale?
-Prendili per Benny...
E un pensiero inespresso.
Per quanto mi riguarda ho già fatto il pieno di
dolcezza...

5 commenti:

Anonimo ha detto...

Hai ragione Giusy, questa oneshot è davvero molto molto dolce: Mi sembra anche che mi avessi raccontato questa puntata dopo averla vista...

Mary

Unknown ha detto...

Nn ricordo se te l'ho raccontata ma ci sta essendo i miei neuroni in vacanza. Aahahaha, grazie di cuore per l'incoraggiamento. Quando ci sono di mezzo 'sti due le fic si scrivono da sole.

Anonimo ha detto...

Come sempre il tuo crescendo di emozioni.... e quel tocco di malizia accennato all'inizio ke non guastamai.. e keforse solo okki "perversi" come i miei posson cogliere come tali XD ... Diventa effettivamente, forse eccessivamente dolce e surreale verso la fine quando ad una frase del genere :"Voglio quei tuoi grandi abbracci che mi fanno stare bene. Ne ho bisogno anche se non sono in fin di vita". La reazione niente affattoimbarazzata è stata :"Ah.. questo, beh... chiaro".. Si si percepiva un pò d'imbarazzo ma non come ci si sarebbe potuto aspettare...è evidente...che tra i due c'è unforte trasporto, non tanto segreto :-P e probabilmente voglio sperare... sfocerà in altro visto laloro poca inibizione XD

By Ersien

Alex G. ha detto...

Non l'ho mai vista questa puntata, dannazione.Questa fic è troppo tenera, mi piace un sacco, ma continua? Adoro Jan e Miguel, sono troppo sexy

Unknown ha detto...

Grazie cara, anche se non continua di sicuro continueranno le mie illazioni ispirative su i due super sexy boys...